Partendo dal presupposto che la Pubblica Amministrazione può essere condannata a risarcire il cittadino, come nel caso dei ricorsi vinti grazie alla Legge Pinto che riconosce ad ogni persona che ha subito un giudizio (di Primo Grado, di Appello o di Cassazione) di durata eccessiva (in pratica tutti coloro i quali hanno avuto la sventura di passare nelle aule dei Tribunali) la possibilità di richiedere il risarcimento del danno per eccessiva durata del processo entro sei mesi dalla conclusione dello stesso (dal momento in cui la sentenza è divenuta definitiva) e indipendentemente dall’esito positivo o negativo della sentenza, cosa accade quando lo Stato deve pagare?
Capitan Ventosa ha intervistato l’ Avv. Frisani esperto in cause risarcitorie contro lo Stato : esistono due pesi e due misure in fatto di spese processuali quando è coinvolto lo Stato? Quali sono i doveri dello Stato? Perchè si allungano i tempi del pagamento?